Azione #28 PNSD nuove metodologie didattiche
Introduzione al corso: La scuola nel corso dei secoli
Esperienze di didattica digitale
Questionario digitale: Sei un docente digitale?
https://docs.google.com/forms/d/1Bd1L142_nqx-cY5A9kYlUDYqzhYQLMfj3-TiYihVBdQ/edit
Competenze di Cittadinanza digitale per il docente
A disposizione dei docenti italiani il nuovo strumento gratuito di autovalutazione del proprio livello di competenze nella aree del framework DigCompEdu.
http://https://www.identitadigitaledefender.cloud/video/idd-promo.mp4
La crescita delle competenze digitali in ambito didattico deve essere affrontato a partire da una formazione capillare del docente con finalità lo sviluppo delle competenze di cittadinanza digitale nello studente. Ma come ottenere questi risultati sugli studenti? E' molto probabile che molti docenti dovranno accrescere le loro specifiche competenze per poter poi tracciare una percorso didattico opportuno alla circostanza.
La cosiddetta “generazione web” dovrebbe essere identificata non solo per le abilità nella gestione tecnico/strumentale della dimensione digitale ma anche per aver acquisito una nuova consapevolezza di quello che significa essere cittadini digitali, in termini di diritti, doveri, responsabilità, processi di causa-effetto, modalità di comunicazione, etica, ecc...
Il compito del docente è di accompagnare i giovani nella elaborazione di una nuova coscienza degli effetti del loro agire in rete e del quadro di responsabilità di riferimento DigComp; una finalità che impegna tutta la progettualità del mondo scolastico, da quella d’istituto a quella di classe a quella propria delle aree disciplinari, in un’ottica d’integrazione e avendo come orizzonte strategico una crescita civile nel mondo del web.
Identità Digitale Defender è l'unico percorso nazionale di cyber privacy dedicato a tutti i cittadini ed il primo a lanciare il servizio in italiano di self-assessment per il DigCompEdu rivolto ai docenti. Fino a Dicembre 2018 in Europa un framework di auto valutazione di questo tipo è stato rilasciato solo in lingua inglese, tedesca, russa e portoghese. Identità Digitale Defender è la risorsa ITALIANA che avvicina la nostra didattica alle necessità globali.
Educare alla cittadinanza digitale vuol dire :
- essere in grado di progettare esperienze di apprendimento in cui gli allievi siano chiamati ad usare tutte le conoscenze a loro disposizione, integrando la dimensione analogica con quella digitale;
- indirizzarli ad un più attento controllo dei dati personali che diffondono in rete ed alla capacità di verifica di chi può accedere ad essi;
- formulare delle discussioni in aula inerenti l'etica nell'uso degli strumenti tecnologici a loro disposizione.
Per tutti i docenti del nuovo millennio sarà sempre più un requisito primario. Il percorso può essere intrapreso dai docenti per un autovalutazione diretta oppure, ad esempio, dalle scuole per individuare i piani formativi dei docenti mirati alle carenze digitali individuate dal self-assessment eseguito da ogni insegnante dell'istituto e consegnato al responsabile d'area.
Sperimentando il Cooperative Learning
Il Cooperative Learning rappresenta una metodologia particolarmente efficace nella quale l’insegnante, maggiormente libero dall’onere di trasmettere contenuti, interagisce con gli allievi, sostenendoli nella ricerca dei saperi e nella costruzione di nuovi prodotti culturali e professionali. Il Cooperative Learning facilita e potenzia la relazione educativa: la responsabilità dell’apprendimento si sposta dall’insegnante all’alunno e l’identità del docente si trasforma da quella di “saggio che insegna di fronte” a quella di “guida che si mette al fianco”. Il corso mira ad affiancare e preparare i docenti a progettare, realizzare e valutare un ambiente di apprendimento cooperativo che può essere quello della Flipped Classroom con l’utilizzo delle Google App for Education e piattaforme digitali come Classroom
Perchè ho scelto il digitale per innovare la mia didattica
GAMIFICATION: una strategia di insegnamento e apprendimento che prende spunto dal videogioco
E' nella nostra natura imparare a conoscere il mondo attraverso il gioco: in questo modo riusciamo a comprendere meglio anche i concetti più astratti e impegnativi perchè siamo mossi dall’esplorazione e dal piacere. Partendo, ad esempio, dalla creazione di quiz a risposta multipla con una applicazione come KAHOOT si può creare un learning game da utilizzare o come attività di innesco per indagare i prerequisiti di una unità didattica o come riassunto e verifica finale. Nella mia esperienza didattica ho chiesto anche ai miei studenti di costruire “verifiche” per i loro compagni e ho trovato questa attività motivante e valida.
Vi propongo Le migliori 10 App di Gamification per la Scuola
https://www.marcotorella.com/2018/08/17/le-migliori-10-app-di-gamification-per-la-scuola/
Organizziamo un’attività didattica di gamification e geolocalizzazione da realizzare con risorse digitali nella nostra scuola?
Come organizzare una caccia al tesoro digitale con Google My Maps
https://archivio2023.ic53giganteneghelli.edu.it/public/files/Didattica_digitale_G_Suite.pdf
Sintesi schematica per organizzare una caccia al tesoro digtale nei plessi Primaria e Secondaria I° grado
1. Scaricare sul proprio dispositivo e su quello degli alunni dal Play Store o App Sore il lettore QR Reader
2. Aprire l'App LearningApp,org iscriversi al sito con le proprie credenziali crendo un nuovo utente
3. preparare le domande che si vogliono somministrare agli alunni in formato: Cruciverba, Quiz, Risposta a testo libero. Puzzle da riordinare, Crucipuzzle, ecc.
4. salvare il lavoro che arriverà nella vostra email che avete indicato all'atto dell'iscrizione
5. Aprire la vostra Email e copiare il link del lavoro preparato da somministrare agli alunni
6. Aprire sul computer QR Code generator free e inserire il Link nella sezione GENERATE
7. Cliccare su crea un codice QR e nella finstra a destra compare il QR Code collegato al lavoro preparato
8. Clicca su Dowload e salvato il QR code attenuto sulla vostra penna o sul vostro computer
5 step fondamentali per diventare progettista didattico
Progettare la didattica come funziona?
La lezione digitale in aula: coinvolgere gli studenti
Una certezza: la lezione frontale, sotto certi aspetti, non morirà mai. Per quanto alcune metodologie innovative (come la flipped classroom) possano essere efficaci, la lezione frontale non smetterà di essere un importantissimo momento e metodo di trasmissione di conoscenze e competenze anche in un contesto digitale ma per un limitatissimo asso di tempo della lezione.
Il rischio, però, della lezione frontale tuttavia è di relegare lo studente al ruolo di ascoltatore passivo. Basta pensare alla conformazione dei banchi di un’aula: da un lato il docente che spiega e dall’altra gli alunni, che (a volte) ascoltano. Raramente i ragazzi sono concretamente coinvolti nella lezione e hanno la possibilità di intervenire per sentirsi davvero parte di ciò che l’insegnante sta spiegando. Pensiamo di dover raccontare il viaggio di Ulisse per tornare a Itaca: molti libri riportano una mappa con l’itinerario, ma quanti studenti la guarderanno con attenzione e se la ricorderanno Cosa succederebbe se invece fosse lo studente in prima persona a tracciare le tappe del viaggio usando Google Maps E se invece usassimo lo spezzone di un film o una canzone per “rompere il ghiaccio” E se magari suddividessimo la classe in gruppi assegnando a ciascuno il compito di approfondire in classe (magari, usando i loro smartphone per fare una ricerca su internet) il tema del viaggio o per raccontare la vicenda da un altro punto di vista (ad esempio, quello di Penelope)
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Video introduttivo alla Flipped Classroom
Flipped Classroom: cambiare il modo di fare lezione
Se siamo soddisfatti del nostro modo di fare scuola; se pensiamo che i nostri studenti riescano a raggiungere gli obiettivi di apprendimento che l’istituzione e noi come docenti dobbiamo far perseguire; se pensiamo che ciò che stiamo insegnando loro (principalmente contenuti, e competenze standard) avrà una ricaduta positiva nel loro futuro lavorativo e di cittadini; se pensiamo che i nostri studenti in classe ci seguano entusiasti, senza annoiarsi, e che imparino con profitto ed interesse, allora non abbiamo bisogno della Flipped classroom: la Flipped classroom è un’inutile complicazione!
Se, altresì, abbiamo motivi per essere insoddisfatti del modo tradizionale di fare scuola; se pensiamo che una didattica trasmissiva serva solo a formare menti competenti nel ricevere un sapere già masticato e predigerito, e a ripeterlo dopo averlo, il più delle volte, semplicemente memorizzato; se pensiamo che perdiamo un sacco di tempo a raccontare storielle e a interrogare sui contenuti senza realmente sviluppare competenze, come pure ci viene richiesto dall’Europa e, almeno formalmente, dall’Istituzione…. allora la Flipped classroom, diciamo che è uno strumento interessante.
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L'ex Ministro della Pubblica Istruzione Tullio De Mauro presenta la "Classe capovolta"
Che cos’è la classe capovolta. Perché se ne parla tanto?
Da sempre, il modello di insegnamento tradizionale e più diffuso prevede un momento di studio in classe, in cui il docente spiega la lezione del giorno, e dei compiti o attività di approfondimento che lo studente affronta individualmente a casa. La flipped classroom, un metodo didattico innovativo che ha l’obiettivo di rinnovare e potenziare la lezione tradizionale, inverte completamente questo modello. Come? Semplice: ?spostando le lezioni a casa e i compiti e gli approfondimenti in classe.
Secondo questo modello, lo studente fruisce a casa dei contenuti didattici (opportunamente selezionati e curati dal professore), mentre ?il tempo in classe valorizza le conoscenze e le competenze del docente?, che non è costretto a spiegare (magari per l’ennesima volta) concetti a lui noti ma che può dedicarsi - a seconda delle circostanze e della situazione della classe - a svolgere esercizi insieme, ad ?appronfondire gli argomenti più utili o a ?ripassare quelli più ostici. Capovolgere la classe e la didattica porta con sé alcune conseguenze:
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Didattica digitale con G Suite Perché fare lezione online: spazi e tempi della didattica digitale
Didattica digitale con i tool di G Suite e Classroom - Metodologie didattiche: tabella riassuntiva
La flipped classroom :capovolgere per coinvolgere! Funzione strumentale area 6 Animatore Digitale prof. Antonio Meoli
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https://archivio2023.ic53giganteneghelli.edu.it/public/files/flipped-classroom-converted.pdf
Didattica digitale con i tool di G Suite Fai creare ai tuoi studenti un tour virtuale in una città d’arte italiana: Napoli
Una gita di classe a Firenze... senza muoversi da casa! Capovolgi la classe con Google Arts & Culture e Tour Creator
https://app.weschool.com/#group/91018/boards/398189/elements/2836811/comments
Creare. Leggere.Pubblicare... Book Creator è uno strumento semplice per creare fantastici libri digitali.Crea le tue risorse didattiche o chiedi ai tuoi studenti di prendere le redini.
Utilizziamo le piattaforme digitali: Google App Suite per education Funzione strumentale aerea 6 Animatore Digitale prof. Antonio Meoli
Leggi presentazione cliccando sul link:
https://archivio2023.ic53giganteneghelli.edu.it/public/files/Google_App_education-converted.pdf
Didattica digitale con i tool di G Suite e Classroom Una panoramica su G Suite for Education cos’è e come usarla in classe e a casa
Come potenziare la lezione frontale “aumentandola” con il digitale
Come progettare e creare un’attività collaborativa con Google Docs e Google Keep
Problem-based learning: sfida i tuoi studenti a risolvere un problema reale creando una presentazione con Google Slides
Introduzione a Google Form: funzionalità di base e avanzate per creare assessment, quiz, sondaggi in real-time
Didattica digitale con G Suite Come usare al meglio Google Form: consigli utili
Nuove funzionalità di Google Form: voti automatici, feedback video e suggerimenti
Verifica delle conoscenze: monitora la preparazione della tua classe con Google Form
Tutorial su Kahoot uno strumento per realizzare discussioni, sondaggi, questionari e sfide con gli alunni sfruttando un'app dello smartphone.
Google Drive - Archivio, Creazione, Condivisione
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Lavorare su creatività ed esposizione orale
Vedi il video cliccando sul Link:
Thinglink - Creare Immagini interattive
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Le app su Play Store più utili per docenti e studenti per fare didattica digitale
Vedi il video cliccando sul Link:
Come i tuoi studenti possono usare Google Hangouts
https://youtu.be/DwGeIHRbhbI
Archivi di risorse didattiche per la “classe capovolta”
Il sito di Treccani consente l’accesso alle voci dell’Enciclopedia e dei Dizionari; sul canale YouTube Treccani Scuola trovi tantissimi video per le materie umanistiche e per Chimica, Fisica e Scienze che puoi aggiungere alle tue Board “capovolte”
Un servizio interessante offerto dalla RAI attraverso la piattaforma RAIPlay è lapossibilità di rivedere i programmi da poco andati in onda tra cui ad esempio alcuniottimi documentari,i servizi di SuperQuark o quelli de La grande Storia (e molto altro); sempre offerti da RAI, possono tornare utili anche i siti di RAI? Storia?,con le repliche di tutti i programmi e documentari, oppure RAI scuola, con moltissimi video divisi per materie e pensati proprio per gli studenti
- Per chi ha studenti che ripassano in metro o in autobus nei tragitti da casa a scuola possono essere utili i podcast: Wikiradio,per esempio, li divide per materie; i podcast,come quelli di 6? Minute English di BBC possono fare comodo anche a chi vuole esercitarsi con una lingua straniera.
- Per chi è interessato ai temi della formazione e dell’educazione a 360° il sito dei TED Talks è un punto di partenza obbligato
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Geogebra è un tool per l’Algebra e la Geometria che, ad esempio, permette di riprodurre in pochi passaggi i principali teoremi o di costruire figure geometriche. Se vuoi condividere un tuo progetto GeoGebra su Classroom procedi in questo modo:
Crea un progetto su https://web.geogebra.org/
Condividilo su https://tube.geogebra.org/ (è necessario solo registrarsi)
- Carica il progetto su Classroom sempre allegando l’url attraverso la risorsa Pagina web
- DUOLINGO Se invece vuoi utilizzare su Classroom un ottimo strumento per imparare le lingue puoi inserire nelle tue Board una lezione di Duolingo, che è anche utile per lavorare in classe (Duolingo si basa molto sulla gamification e sulla traduzione collaborativa):
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Timeline è uno strumento molto utili perché permette di creare delle “linee del tempo” per affrontare lo studio di un determinato argomento disponendo uno dopo l’altro gli eventi o i fatti più importanti. È utile non solo per i gruppi di Storia ma anche per tutte le altre materie e si può creare in pochi passi utilizzando Google Sheets (sul sito trovate una guida molto chiara):
Come creare risorse didattiche per la classe capovolta
Quando si decide di “capovolgere” la propria classe, la prima cosa da fare è, oltre a cercare materiali in rete, ?diventare produttori di contenuti per l’attività pomeridiana dei propri studenti. Si tratta di un passo che può sembrare impervio, ma permette senza dubbio di creare ?materiali mirati sulle necessità della propria classe?, per rendere più efficace e coinvolgente il lavoro pomeridiano.
Ormai ci sono moltissimi? software e programmi per creare i propri contenuti didattici digitali, per realizzare uno screencast, creare file audio,
Come realizzare una presentazione animata
Oltre ai “classici” PowerPoint e Keynote, con cui puoi realizzare delle slide animate da caricare sulla tua Board, ci sono altri servizi web che possono essere utili per arricchire le tue presentazioni?.
- PREZI:? con Prezi puoi creare le? tue presentazioni direttamente online?, aggiungendo effetti di zoom, movimenti automatici della “macchina da presa”, effetti audio o una voce
- SWAY?: in modo abbastanza simile a Prezi, con Sway puoi creare delle presentazioni integrando una? grande quantità di materiali come immagini, video, PDF, link e contenuti web, file audio e tweet. Puoi organizzare come preferisci i materiali sul tavolo per poi sfogliarli l’uno dopo l’altro
- POWTOON:? con PowToon puoi creare video e presentazioni con uno? stile particolarmente cartoonesco e giocoso?; in fase di montaggio puoi scegliere tutte le animazioni da aggiungere e decidere se creare un video vero e proprio o una più tradizionale presentazione a slide. Una volta finito, è possibile condividere il risultato su YouTube o sui vari social
- GOOGLE SLIDES:?se invece stai cercando un’alternativa? più convenzionale a PowerPoint e Keynote, puoi usare Google Slides, ovvero il servizio web di GoogleDocs per creare presentazioni. Come tutti i GoogleDocs, anche queste slide saranno condivisibili? su una Board di Classroom per lavorare collettivamente con gli altri utenti.
Come realizzare uno screencast
Buona parte dei sistemi operativi hanno già preinstallati dei ?software per registrare lo schermo?, così da creare una lezione con i materiali che compaiono sul video a cui aggiungere - volendo - la nostra voce.
Se hai un MAC, la soluzione più comoda è ?utilizzare QuickTime?,che è già preinstallato sul tuo sistema operativo. Clicca sull’icona di Quicktime nella barra del menu (il Dock): e poi scegli “Nuova registrazione schermo” dal menu file. Potrai scegliere se ?filmare tutto lo schermo o selezionarne solo una parte e se registrare insieme anche l’audio con il microfono interno o esterno. È una soluzione molto comoda per registrare una presentazione animata. Se invece hai un PC con ?Windows 10?,puoi registrare lo schermo premendo contemporaneamente il tasto Windows + G; il sistema ti chiederà di utilizzare ?l’app preinstallata Xbox con cui potrai avviare la registrazione.
Se invece preferisci usare ?un altro programma?,sia per MAC sia per Windows, puoi scaricare un software come ?Screencast-O-Matic ?Open Broadcaster Software o ?Apowersoft: tutti ti permettono di impostare molti parametri della registrazione (come la porzione di schermo da filmare, la durata, l’aggiunta eventuale dell’audio). Quando hai filmato ciò che ti interessa, puoi caricare il tuo file su YouTube (selezionando le opzioni “Non in elenco” o “Privato” se non vuoi che il video sia pubblico) e poi condividerlo sulle Board di Classroom come risorsa YouTube:
Come registrare un audio
Se invece preferisci registrare un audio, puoi utilizzare molti tool che ti permettono di creare un file con ?la tua voce registrata?, come ad esempio ?Online voice recorder?, ?Vocaroo o sempre Apowersoft;?una volta conclusa la registrazione, potrai uploadare il file risultante in una Board.
configurato il tuo canale?,clicca sulla tua immagine profilo in alto a destra e scegli l’opzione Creator Studio
Dalla barra laterale a sinistra puoi scegliere dal menu Live streaming per ?filmarti con la webcam del tuo computer?. Potrai scegliere quindi tra “Trasmetti in streaming ora”, che ti permette di creare uno streaming base, “Eventi”, che ti assicura un maggior numero di opzioni personalizzabili, oppure “Videocamera” per ?partire subito con una diretta (per iniziare, usa pure questa opzione). Quando hai ?il link del tuo streaming ?(se vuoi, puoi anche scegliere l’opzione “Non in elenco” per far sì che possano seguire il tuo video online solo coloro che hanno il link), non devi fare altro che condividerlo su Classroom attraverso la risorsa Pagina web o YouTube.
Audio, Video e Web nella didattica
Mappa interattiva da approfondire:
https://app.weschool.com/#group/82263/boards/357525/elements/2571351/comments
Software Didattico
Questa sezione è dedicata al software didattico che i Docenti potranno utilizzare.
Alcune importanti competenze digitali di un insegnante del 21° secolo sono presentate di seguito con qualche suggerimento per utilizzare programmi adatti.
1) Video per la formazione insegnanti in relazione al PNSD
2) Sito per scaricare foto, immagini vettoriali, icone, fonts e video.
3) Applicazioni utili per gli insegnanti da utilizzare con la piattaforma google.
4) Add-ons indispensabili per utilizzare al meglio google fogli.
5) Creare portfolio digitale per gli studenti.
KudosWall è una nuova piattaforma, disponibile anche in versione app mobile, per la costruzione di portfoli e curriculum digitali.Si tratta di uno strumento di facile utilizzo che consente agli studenti di archiviare nel web i vari contenuti elaborati nel corso degli anni scolastici.Che si utilizzi un dispositivo mobile iOS o Android, gli alunni potranno caricare qualsiasi tipo di contenuto multimediale (video, immagini, file, ecc.).L'aggiornamento del portfolio è automatico e può essere gestito ovunque.
6) Creare coinvolgenti presentazioni digitali per la lezione (Google slides, Prezi, Emaze, Zoho)
7) Risorse per il sostegno. Un portale dedicato alle applicazioni digitali per gli insegnanti.
8) Essere in grado di scoprire i lavori copiati dagli studenti (Plagium, Duplichecker, Ithenticate, Plagiarismchecker)
9) Strumenti web per portare gli alunni in viaggi d'istruzione virtuali.
10) Conoscere i problemi relativi al Copyright, le Creative Commonse per un attento uso dei materiali online.
11) Creare video direttamente dal browser
12) Risorse open per tutti.
Monitoraggio degli interventi formativi: Azione #28PNSD Questionario finale di soddisfazione
LInk al questionario:
https://docs.google.com/forms/d/16fjSfEHW_bFh5YAQCwIjCzKHJm2r5d2-CyH9eLNfqY0/edit